Vi piacciono le cipolle? A me molto, e penso si sia capito! Mi sono divertita, al ritorno dalle ferie, di proporre un piatto decisamente strong, dedicato a pochi appassionati.
Ma in genere le cipolle spariscono nei soffritti, si sciolgono nel minestrone, si confondono negli umidi e nei brasati, ben sapendo che sono indispensabili alla perfetta riuscita di questi piatti.
Volete provare questa appetitosa torta salata con cipolle rosse e saba?
Qui le cipolle perdono completamente il loro sapore grintoso e, grazie alle aggiunte zuccherine, diventano dolcissime, così da risultare gradevoli anche ai non appassionati
La pasta di base è la mia preferita, la pasta matta, o sfoglia senza burro, leggera e sana. Per il resto, spazio alle cipolle rosse!
Questa è la torta salata con cipolle rosse di Tropea, ricotta e saba di Primo non Sprecare
Tempo di preparazione 40 minuti – Tempo di riposo della pasta 30 minuti almeno – Tempo di cottura 30 minuti per le cipolle, 35 – 40 minuti per la torta – Difficoltà medio bassa
Torta salata con cipolle e ricotta, gli ingredienti per 4 – 5 persone
Per la pasta matta:
- 200 grammi di farina 0 o 1
- 2 cucchiai di buon olio e.v.o.
- 1/3 di bicchiere di vino bianco secco
- 2 bei pizzichi di sale
- Acqua
Per il ripieno:
- 4 grosse cipolle rosse
- 80 grammi di ricotta
- 2 cucchiai di Saba
- Aceto balsamico
- 1 cucchiaio di foglie di maggiorana
- Sale
- 4 cucchiai di olio di oliva
- Una tortiera da 20 cm. di Ø
Torta salata con cipolle rosse, ricotta e saba, procedimento:
- Preparate in anticipo di almeno mezz’ora la pasta metta: mettete nella planetaria, o in una ciotola, tutti gli ingredienti, amalgamateli e, aiutandovi con l’aggiunta di poca acqua alla volta, arrivate a ottenere un impasto morbido, sodo, asciutto
- Ponetela chiusa nella ciotola coperta da un piatto, o fasciato nella pellicola
- Sbucciate le cipolle, lavatele e affettatele, cercando di farle molto sottili
- Trasferitele in un tegame con l’olio e qualche sorso d’acqua, spolveratele di sale e fatele cuocere a calore molto dolce: devono diventare morbidissime e traslucide. Ci vuole un po’ di pazienza. Attenzione che non si attacchino e brucino! Eventualmente bagnate ancora con poca acqua alla volta
- Appena le cipolle sono pronte, senza toglierle dal fuoco, bagnatele con la saba, qualche goccia di aceto balsamico di Modena, e profumate con la maggiorana
- Spegnete il fuoco, completate con la ricotta, amalgamate perfettamente
- Riprendete la pasta, tiratela con il mattarello in una sfoglia sottile e foderate la tortiera leggermente unta, o protetta con la cartaforno
- Accendete il forno statico a 190°
- Versate sulla pasta il composto di cipolle livellatelo bene, aggiustate i bordi intorno e infornate per circa mezz’ora.
- Controllate la cottura: la torta salata è pronta quando la pasta appare dorata e la superficie delle cipolle leggermente rappresa
La torta salata con cipolle rosse, ricotta e saba è pronta: gustatela calda, tiepida, a temperatura ambiente, è buona sempre
IL CONSIGLIO IN PIÙ
Quando cucinate le verdure stufate, come in questo caso, potete procedere in più tempi: la verdura non se ne accorgerà e il risultato finale sarà comunque perfetto
La pasta matta che ho suggerito, e che a me piace molto per la facilità di preparazione e la sua leggerezza, può essere sostituita da una più ricca pasta brisée o, se proprio non se ne può fare a meno, da una pasta pronta
Come sostituire la saba? Con un cucchiaio di zucchero e qualche goccia di aceto in più
CONSEVAZIONE E RECUPERO
La torta salata con cipolle rosse, ricotta e saba si conserva bene per tre o quattro giorni in frigorifero, chiusa in un contenitore ermetico
COS’É LA SABA?
“La saba, o sapa, è un condimento tipico usato in Emilia Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Sicilia, Puglia e Sardegna
“È uno sciroppo concentrato d’uva che si ottiene dal mosto appena pronto, di uva bianca o rossa; è anche detta infatti “mosto cotto”, “vino cotto” o “miele d’uva”. Il mosto viene versato in un paiolo di rame insieme ad alcune noci intere che, rivoltandosi nel lento bollire, aiutano il mosto a non attaccarsi al fondo del recipiente. La saba è pronta quando si sarà ridotta ad un terzo della sua quantità iniziale.
Risulta molto dolce e si conserva bene proprio grazie al tenore zuccherino” (da Wikipedia)
A Modena, la saba è il primo passo verso l’aceto Balsamico
Ne avevo già parlato in queste ricette: una torta speziata e una mousse di fagioli borlotti
Non è una fotografia, ma un quadro di Giuseppe Carta
Una torta salata forse inconsueta e sicuramente appetitosa che non vedo l’ora di provare!
GRAZIE!!
Grazie a te, come sempre, della fiducia! Ora per un po’ basta cipolle 🙂
Mi sembra buonissima questa torta salata. La saba non si trova da noi. Potrei sostituire la saba e l’aceto baksamico insieme dal vincotto?
Grazie, sì è molto buona. Penso che la sostituzione sia efficace. La prossima volta che vieni te ne procuro un po’, di saba
Cara Paola, dirò solo una cosa: slurp! io che adoro le cipolle di Tropea… <3 Se non fosse che sono sempre piena di cose da fare ancora, e in cucina sono un po' tanto pigra. .. Un abbraccio grande.
Cara Susanna, facciamo quello che ci piace … anche a me piacciono molto le cipolle di TRopea (e si sarà capito). Un abbraccio a te