Gennaio è (il mese in cui sono nata io) il mese più lungo e più freddo del calendario, almeno da tradizione.
Il mese giusto per preparare questa torta salata con porri e salsiccia, bella carica di gusto, e di calorie
C’è un piccolo trucco: l’aggiunta di semi oleosi la rende più digeribile e contribuisce a destrutturare i grassi animali, oltre a conferire un profumo particolare.
Ingredienti per 4 – 6 persone:
per la pasta
• 200 grammi di farina (come si vuole)
• 2 cucchiai di olio evo
• 2 pizzichi di sale
• Acqua ghiacciata
per il ripieno:
• 1 porro, anche la parte verde
• 30 cm. di salsiccia di qualità
• 1 yogurt
• 1 uovo
• 2 cucchiai di olio evo
• 1 cucchiaio di semi di papavero
• Sale
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 30 + 40 minuti
Preparate subito la pasta, perché se riposa almeno mezz’ora, poi sarà più semplice tirarla molto sottile. La scelta della farina è personale, se si vuole usare una farina integrale (1 o 2) suggerisco di miscelarla con una 0, per rendere l’impasto più friabile.
Pesate la farina, aggiungete l’olio e il sale, miscelate con una forchetta, quindi aggiungete piano piano l’acqua fino a ottenere un impasto morbido, sodo e asciutto.
L’acqua ghiacciata aiuta a rendere la sfoglia, una volta cotta, più croccante, e si ottiene semplicemente raccogliendo l’acqua del rubinetto in una ciotola e aggiungendo qualche cubetto di ghiaccio.
Quindi, preparate la pasta, mettetela in un sacchetto di plastica per alimenti o ben chiusa tra due piatti, e lasciatela riposare a temperatura ambiente.
Pulite il porro, eliminando le barbe e la parte apicale, sempre molto dura. Tagliatelo in tre o quattro parti e lavatelo bene, avendo cura di eliminare tutto il terriccio che spesso si raccoglie tra le foglie. Affettatelo.
Scaldate l’olio in un tegame capiente e aggiungete le rondelle di porro, fatele soffriggere delicatamente, aggiungendo poca acqua per evitare che brucino.
Intanto spellate la salsiccia, sbriciolatela meglio che potete e aggiungetela al porro.
Fate cuocere perfettamente i due ingredienti, aggiustate di sale, se necessario, e terminate spolverando con un bel cucchiaio di semi di papavero.
Lasciate intiepidire
Accendete il forno statico a 200°
Riprendete la pasta e tirate una sfoglia molto sottile, con la quale foderare una teglia di circa 22-25 cm. di diametro, leggermente unta o protetta con la carta da forno
Completate il ripieno con lo yogurt e l’uovo, mescolate bene e versatelo nella pasta. Ripiegate i bordi per fare un po’ di cornice intorno – se avanza della pasta, si può refrigerare o congelare per un’altra preparazione.
Passate in forno finchè la pasta stessa si presenterà ben dorata.
Servitela calda, come secondo piatto.
Non lo avete ancora nella vostra libreria? Ma insomma! 🙂
Una vera bontà, io la prendo cosi senza cambiare nulla, grazie Paola!
So simple and it looks and sounds delicious!
Ho usato il porro una volta sola nella mia vita, mossa strategica lo yogurt e i semi di papavero, chissà i tuoi vicini che profumino sentono, qui aleggia solo l’estratto freddo di sedano una donna incinta resterebbe con le mille voglie
Io voglio le lasagneeeee
le avrai, appena riemergo dal cantiere 🙂
Mi scusi non sono stata chiara ma vorrei eliminare alimenti di origine animale.
Grazie
Maria
Nessun problema, per quello ho chiesto. Potrebbe aumentare i porri a tre, farli stufare bene, poi legarli con una panna a base vegetale. Non saprei come sostituire l’uovo, che ha la funzione di tenere insieme il ripieno, ma forse si può omettere. Al posto dei porri potrebbe usare un’altra verdura gradita e di stagione: carciofi, cavolo viola, spinaci … Grazie di essere passata di qui 🙂
♥️
Con che cosa posso sostituire la salsiccia.?
Grazie
Solo per capire: non ti piace la salsiccia, vuoi eliminare alimenti di origine animale o di maiale?