Non so voi, ma secondo me il sugo di cozze è una delle cose più buone del mondo!
Le cozze sanno di mare, e non hanno bisogno di molto altro per essere gustose.
Tempo di preparazione 30 – 40 minuti – Tempo di cottura 15 + 20 minuti – Difficoltà media
La mia ricetta si distingue dalle altre perché prevede che una parte delle cozze vengano grossolanamente tritate: in questo modo il loro sapore si moltiplica all’interno del piatto e si esalta con la base di soffritto e la salsa di pomodoro
In più, in questa ricetta tutte le cozze sono sgusciate: un modo molto più comodo per gustare questo piatto che dà il meglio di sé quando è bello caldo.
Gli ingredienti, per 4 persone
- 2 kg di cozze
- 320 grammi di pasta
- 250 grammi di conserva di pomodoro
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1 spicchio d’aglio
- Peperoncino (facoltativo)
- 6 cucchiai olio e.v.o.
- Sale
Prepariamo il sugo di cozze sgusciate
- Pulite le cozze, eliminando il bisso tra le valve
- Sciacquate le cozze più volte in acqua fredda, versatele in una pentola di adeguate dimensioni, fatele scaldare e aprire, rimescolando ogni tanto.
- Fate raffreddare qualche minuto le cozze, quindi sgusciatele. Conservate l’acqua che si sarà formata sul fondo, filtratela attraverso un colino molto fine
- Tritate grossolanamente circa un terzo delle cozze pulite
- Tritate anche l’aglio, unitelo al prezzemolo.
- Scaldate l’olio in una pentola adatta per il sugo, e fate soffriggere aglio e prezzemolo, aggiungendo il peperoncino se piace
- Unite le cozze tritate e fate insaporire, completate con la salsa di pomodoro e cuocete il tutto
- Versate un po’ dell’acqua di cottura delle cozze, quindi continuate a cuocere fino a raggiungere la consistenza del sugo preferita
- Terminate aggiungendo le cozze intere, e continuate la cottura ancora per qualche minuto.
- Nel frattempo, cuocete e scolate la pasta, e insaporitela direttamente nella pentola del sughetto. Servite caldo.
Qualche variante? Potete fare il sugo con le cozze senza pomodoro, potete aggiungere o meno il peperoncino.
E se preferite il risotto alla pasta, tirate un bel riso all’onda con, se lo avete, del brodetto di pesce, e alla fine conditelo con il sugo alle cozze.
L’importante è che la scelta delle cozze sia consapevole: non tutte le cozze sono (buone) uguali
Trovate questa ricetta anche sul sito Non Sprecare
Se amate le cozze, o i muscoli come si chiamano in Liguria, ecco ancora un paio di suggerimenti:
la zuppetta di cozze al pomodoro, da gustare con i crostini
con le zucchine come antipasto, quando ve ne avanza qualcuna
Il sugo fatto così è ottimo…anche io lo faccio cosi 😘😘
La domanda delle cento pistole: che fai dei gusci delle cozze? 🙂
Eh, vanno le cozze, vanno.
Da queste parti si chiamano peoci o pedoci, serviti da soli, alla bruta, i “peoci ala scotadeo”.
Non sono un’amante delle cozze, preferendo di gran lunga la cappasanta e il mussolo, però posso offrirti due tip.
Primo: se vuoi fare bella figura servi le femmine perché sono, come sempre, le più buone.
Secondo: cape, peoci, canestrei, musoli, ostreghe, no se magna nei mesi che no ga la R (da tradizione isolana).
🙂
Ottima idea tritare una parte di cozze…la prossima volta lo farò anch’io!!😘😘
….parlando con mio marito, mi ha fatto ricordare che anche io una parte di cozze le trito…Ahahahah, me lo ero dimenticata!
Eh, le cozze… con me sfondi una porta aperta, purché siano cozze tarantine!