Per noi liguri, le seppie con i piselli sono un abbinamento classico, e sapete perché?
Non solo sono buonissime, ma sono facili da preparare, veloci da cucinare e arrivano in tavola con il loro saporito contorno
Certo, in questa stagione non è facile trovare i piselli (stamattina li ho visti dal mio fruttivendolo, a un prezzo proibitivo, e non ho nemmeno voluto sapere da dove venissero)
Però ci sono i facili, e sicuri, piselli surgelati, a meno che qualcuno non abbia fatto come me, che ne ho sgranato una cassetta in maggio, e li ho congelati nel freezer di casa, divisi in piccole porzioni.
Invece questa è la stagione giusta per preparare le seppie, in quanto si trovano quelle del mar Mediterraneo, più gustose e più sostenibili delle seppie pescate negli oceani, e quindi …
Queste sono le seppie con piselli alla genovese di Primo non Sprecare
Tempo di preparazione 10 minuti (con seppie già pulite) – Tempo di cottura 40 minuti – Difficoltà bassa
Gli ingredienti per quattro persone:
- 800 grammi di seppie (peso già pulite)
- 400 grammi di piselli (peso già sgranati)
- 1 scalogno
- 100 grammi di passata di pomodoro
- ½ bicchiere di vino rosso
- 4 o 5 cucchiai di olio e.v.o.
- Prezzemolo
- Sale
Seppie con piselli alla genovese, procedimento:
- Quando comperate le seppie fresche, insistete con il pescivendolo perché provveda a pulirle: a meno di non essere pratici, si rischia di schizzare l’inchiostro del pesce ovunque.
- Sciacquate le seppie sotto l’acqua corrente fredda, asciugatele un po’ con la carta da cucina, poi tagliate le teste a striscioline, e dividete il ciuffo dei tentacoli
- Pulite, tritate, o affettate molto fine, lo scalogno
- Prendete un tegame capiente, versate l’olio, unite lo scalogno e fatelo soffriggere appena, molto dolcemente
- Aggiungete le seppie tagliate e mescolate bene per amalgamarle e insaporirle nel fondo di cottura
- Spezzettate qualche foglia di prezzemolo e unitela alle seppie
- Bagnate con il vino rosso, e aspettate che l’alcool evapori
- Unite i piselli, anche ancora congelati, la passata di pomodoro, mescolate il tutto
- Aspettate che si rialzi il bollore, coprite e fate cuocere per dieci, quindici minuti ancora, controllando ogni tanto che il fondo non asciughi. Nel caso, aggiungete un pochino di acqua
- Trascorso questo tempo, verificate il grado di cottura delle seppie, che devono risultare morbidissime, mentre la salsa deve avvolgere tutto e avere una consistenza cremosa
- Regolate di sale, e spegnete il fuoco
Le seppie con piselli alla genovese sono pronte, profumatissime. Gustatele ben calde.
IL CONSIGLIO IN PIÙ
Come tutti i piatti in umido, anche le seppie con i piselli alla genovese guadagnano con il riposo. Potete prepararle in anticipo, anche di un giorno, e riscaldarle molto bene all’ultimo momento
Le quantità di piselli e di pomodoro sono indicative, e legate al gusto individuale. Questo piatto è ottimo anche senza, o con pochissima passata di pomodoro
CONSERVAZIONE E RECUPERO
Le seppie con piselli alla genovese si conservano per due o tre giorni in frigorifero, e si possono congelare. Se ne avanza una piccola porzione, non sprecatela!, ma usatela per condire una pasta o un risotto
Trovate questa mia ricetta anche sul sito Non Sprecare
Se vi piacciono le seppie, vi suggerisco questo risotto, piatto unico e nero.
Il consiglio di lettura arriva da questo bel libro di Isabel Allende
Volevo lasciare un altro commentino sul salmone ma i commenti sono chiusi devo dire che la foto del salmone nel piatto azzurro con i piselli in baccello e i colori è davvero perfetta professionale bravissima
Grazie! Vado a rivederla perchè non me la ricordo 😀
Ricetta da non perdere
In casa mia, questa è un grande classico, e piace molto a tutti. Le seppie diventano dolcissime
Che meraviglia e ricette regionali. Grazie Paola:-)
Grazie Clibi! Io aspetto sempre le tue
bbbuone!
vero? Ma tu le conosci e di sicuro le fai anche più buone
Buonissime!
Buona domenica 😊 Ciao Paola 💕
Grazie Vicky! Sono in ritardo, ricambio con l’augurio di una buona settimana
Le seppie con i piselli piacciono molto a mio marito. Grazie!
Fantastico anche il consiglio di lettura: ne ho letto vari di Isabel Allende ma questo in particolare mi manca!
Anche questa ricetta è facilissima! E sì, non tutti i libri della Allende mi sono piaciuti, ma questo, che ho letto anni fa, mi aveva convinta