risotto alla crema di scampi

Risotto alla crema di scampi


Il risotto alla crema di scampi è molto semplice e veloce da preparare, perfetto per ricevere.

Gli ingredienti per 4 persone:

  • 16/20 scampi non grandi
  • 320 grammi di riso Carnaroli o Superfino Arborio o Vialone Nano
  • 1 carota, 1 cipolla, 1 gambo di sedano
  • 1 bicchiere di vino bianco buono (io ho usato dell’ottimo prosecco)
  • 100 ml. circa di panna da cucina (esiste anche senza lattosio, per gli intolleranti)
  • 1 foglia di alloro, qualche grano di pepe nero
  • 4 cucchiai di olio evo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 bel pizzico di zafferano
  • sale

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 30 minuti + 50 minuti per il brodo di pesce


Ho iniziato pulendo gli scampi: ho staccato la testa, ho inciso il carapace e ho estratto la polpa, ho sfilato l’intestino, ovvero quel filo nero che corre lungo il dorso.

Ho conservato tutti gli scarti, li ho messi in una pentola con sedano, carota, cipolla, pepe in grani, la foglia di alloro, lo zafferano (per dare colore e un pizzico di sapore in più), ho coperto d’acqua, ho salato e ho lasciato cuocere per circa tre quarti d’ora. Ho fatto un pochino raffreddare, e intanto ho schiacciato bene le parti di scarto del pesce per ricavarne tutto il profumo.

Ho così ottenuto il fumetto, che mi è servito per portare a cottura il risotto.
Intanto ho cucinato gli scampi, facendoli prima saltare velocemente in poco olio aromatizzato con l’aglio, e portandoli poi a cottura con l’aggiunta di un pochino di vino. Cuociono in pochi minuti. Una volta pronti, ne ho tenuto da parte qualcuno per decorare i piatti, ho frullato gli altri con la panna e un mestolo di brodo di pesce.

Ho tostato il riso nell’olio rimanente, girandolo in continuazione, ho bagnato con il vino bianco che ho lasciato evaporare, quindi ho portato a cottura il riso con l’aggiunta graduale del fumetto di pesce. A cottura quasi ultimata ho aggiunto la crema di scampi e ho fatto mantecare bene.

Ho preparato le porzioni nei piatti, guarnendo con qualche pezzetto di scampo.
Questo piatto ha avuto un grande successo, perché lo scampo ha un sapore dolce, delicato, non ha retrogusti e piace a tutti. Quello che conta, però, è il fumetto di pesce: assaggiatelo con attenzione per regolarlo di sale in modo preciso.

Gli scampi non sono economici, ma pesano poco. Per questo piatto vanno benissimo quelli più piccoli e meno cari. Se avanza del fumetto di pesce, non buttatelo! Si divide in porzioni e si congela per il prossimo piatto. Ottimo anche con i gamberi, per una versione estiva.


Vino: Alto Adige Müller Thurgau


Mar Adriatico, pesca degli scampi

caratteristiche_mare_adriatico


20 pensieri su “Risotto alla crema di scampi”

  1. Molto buono questo risotto. Come dici tu: il fumetto e’ fondamentale per il successo. Io faccio saltare in padelle le teste e carapace in un po’ di olio prima di coprire con acqua e aggiungere verdure per dare piu’ sapore. Mi piace la tecnica di frullare i gamberi con la panna, da provare.

    1. Grazie! In effetti era ottimo e, come già scritto, altrettanto buono dopo congelato, scongelato e scaldato

  2. copiato! Che buoni gli scampi e pensa che io so poco cucinarli 🙂 Lo faccio di sicuro! Buonanotte mia cara Paola

    1. Ieri sera sono sparita senza nemmeno salutare… Gli scampi, come tutto il pesce, sono facilissimi da cucinare, son subito pronti.

        1. Anche le torte salate si prestano. Per i risotti, l’importante è che sia buono il riso, certo non è come fresco, ma meglio della pasta. Se mi dici qualcosa di più, ti aiuto volentieri

          1. Grazie! é che con le bimbe mi ritrovo spesso che all’ora di cena non so cosa preparare di veloce, gustoso e sano. Ho pensato innanzitutto di pianificare i pasti, inclusi quelli delle bimbe che hanno 7 mesi (piena fase autosvezzamento). Fare la spesa in base a quanto programmato e preparare porzioni in più da congelare, così non mi trovo impreparata. Vorrei inserire nella ns dieta più legumi e verdure e ridurre i piatti a base di carne. Accetto consigli e grazie di cuore!

          2. Io non ho avuto due gemelle, ma due bimbi che sono stati piccoli con le loro esigenze alimentari, oltre a quelle degli adulti, capisco benissimo. Ti dirò di più, proprio con i figli ho incominciato a interessarmi di alimentazione, prima mangiavo come capitava. Sono comodi i polpettoni, di carne e verdura, perchè si fanno in quantità doppia e si congelano e scongelano tranquillamente, andranno bene anche per le bimbe più avanti, basta non esagerare con spezie e soffritti. Si può congelare il minestrone da fare in quantità industriale e poi porzionare. Si possono congelare i sughi come il ragù, oppure sceglierne di molto semplici da preparare al volo (pomodoro e olive, pomodoro e ricotta, ricotta sciolta nel latte e aromatizzata con noce moscata …). Tieni presente anche i piatti da cuocere in più tempi, per esempio il pollo al forno si può cuocere un po’ la sera prima e finire quella dopo; idem per gli spezzatini anche di manzo. Io stasera ho fatto un pasticcio di patate che metterò, ma in breve: patate bollite, schiacciate e ammorbidite con latte, uno strato, sopra della mortadella e della mozzarella, altro strato di patate, parmigiano e in forno a gratinare. Era squisito, ne ho ancora quattro porzioni da congelare, oppure si conservano in frigo due o tre giorni … se non passa qualche figlio a far rifornimento 😉

          3. Ho già l’acquolina! Anch’io sono diventata più attenta alla qualità degli ingredienti da quando le bimbe hanno cominciato a mangiare. Comunque noi figli siamo tutti uguali, domani io vado a fare un pó di rifornimento dalla mia mamma! Grazie ancora x i suggerimenti, ti tengo aggiornata. Buonanotte.

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