Ho sentito recentemente una conferenza nella quale si diceva che la curcuma, una spezia molto usata in Oriente, ha forti proprietà anti invecchiamento. Purtroppo pare che la curcuma in sé non abbia molto sapore, e serva soprattutto come colorante, però è uno degli ingredienti di quel mix di spezie che conosciamo benissimo anche in occidente con il nome di curry. Quindi oggi, risotto al curry e prosciutto crudo
Ingredienti per 4 persone:
- 350 gr. di riso carnaroli o arborio o vialone nano
- ½ etto di prosciutto crudo
- 1 scalogno
- 1 litro di brodo di carne
- 2 cucchiai colmi di curry
- 5-6 bacche di cardamomo
- 4 cucchiai d’olio evo
- Parmigiano grattuggiato
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 20-25 minuti
Il procedimento è quello classico del risotto, vediamo come dargli un tocco esotico, ma con un pizzico di sciovinismo italiano.
Tritate lo scalogno, tagliate a striscioline il prosciutto, preparate il brodo sciogliendo in un pentolino d’acqua bollente un cucchiaio colmo di dado, al quale aggiungerete il cardamomo (ecco il tocco esotico).
Mettete l’olio in un tegame possibilmente di coccio e fateci soffriggere lo scalogno, lentamente, per qualche minuto. Se avete tempo, lo sapete, aggiungete un po’ d’acqua e proseguite la cottura, così che lo scalogno si ammorbidirà molto, fin quasi a sciogliersi. Ma se avete il tempo contato, nessun problema! Fate il soffritto classico, al quale aggiungerete il prosciutto che farete rosolare in po’ di modo che la parte magra diventi croccante, e il grasso si sciolga. Aggiungete il brodo e portate a cottura come un normale risotto … ovvero, aggiungete circa mezzo litro di brodo, rimescolate bene, concedetevi di fare qualcos’altro per i successivi cinque minuti, controllate: finchè il riso è molto al dente andate avanti così, rabboccando il brodo e lasciando cuocere tranquillamente, scoperto.
Quando il riso è cotto a vostro gusto, ovvero più o meno al dente, aggiungete il curry e fate cuocere ancora per il tempo di scioglierlo bene. Spegnete, coprite per far mantecare, e dopo tre o quattro minuti servite in tavola, con parmigiano a parte perché non so dovrebbe mettere, ma c’è sempre qualcuno che non riesce a farne a meno …
Strategie: questo risotto è interessante ogni volta che si vuole preparare un primo originale, ma facile e veloce. Nonostante la presenza del curry, non condiziona nel proseguo del pasto, dove si può scegliere di continuare con piatti di tradizione occidentale.
Non vino ma té verde, profumato al cardamomo
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