I nidi di patate con spinaci, mozzarella e pinoli sono un piatto a base vegetale, leggero, ma anche ricco e goloso
Gli ingredienti per 9 nidi:
- 6 patate medie
- 1 chilo circa di spinaci
- 1 mozzarella
- 50 grammi di burro
- 1 bicchiere di latte + mezzo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 manciata di pinoli
- 2 cucchiai di olio evo
- Sale
- Noce moscata
- Qualche cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
Tempo di preparazione: 30-40 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Ho messo a bollire le patate in acqua salata; intanto ho pulito gli spinaci, li ho fatti ammorbidire sul fuoco, li ho salati, li ho un po’ scolati e li ho insaporiti facendoli saltare qualche minuto con l’olio, lo spicchio d’aglio, infine mezzo bicchiere scarso di latte, che ho lasciato assorbire. Ho terminato con un po’ di noce moscata.
Una volta cotte le patate, le ho sbucciate (sotto l’acqua fredda per non scottarmi le dita!) e le ho passate con lo schiacciapatate. Ho aggiunto il burro, ho mescolato bene, quindi il bicchiere di latte: ho così ottenuto un purè.
Ho acceso il forno a 180 gradi.
Ho foderato la leccarda con la carta forno. Aiutandomi con le mani ho formato nove “nidi” di patate, con uno spazio centrale per accogliere gli spinaci e la mozzarella a dadini. Ho completato con qualche pinolo e una spolverata di parmigiano. Ho passato tutto in forno per far dorare la superficie.
Li ho serviti come contorno, ma in proporzione più abbondante sono un secondo piatto leggero e nutriente.
Naturalmente è possibile preparare in anticipo sia le patate lesse che gli spinaci, e assemblare tutto all’ultimo momento
Vino: Sauvignon dei colli Piacentini
E se mi fosse avanzato …
- speck, mortadella e pancetta possono sostituire il prosciutto crudo
- cicoria o erbette possono sostituire gli spinaci
Vino: Sauvignon dei colli Piacentini
Se si parla di spinaci, impossibile non pensare a lui
Beh, semplice ed elegante e davvero rivisitabile in mille modi: secondo me la noce moscata non la ritengo indispensabile, io non la adopero mai ma è questione di gusti 😉 Un bacio <3
A me piace, la uso soprattutto con il latte (per esempio, la besciamella) perchè rompe il dolciastro. Ma non è indispensabile … e poi mangiamo quello che ci piace!
Già, ello non la sopporta, forse perchè sua madre, emiliana, ne metteva in abbondanza nella besciamella, appunto 🙂
Già, anch’io cucino un po’ all’emiliana … e comunque mi correggo le ricette a mio gusto 😉
Un’ottima ricetta anche nella tua versione!
Grazie. Le verdure comunque le giri son buone
Noi le amiamo molto.
Buoni! Forse un po’ di noce moscato non sarebbe male sugli spinaci.
Sai che l’ho messa e ho dimenticato di scriverla? Grazie Stefan. Ora correggo 🙂