Un piatto di pesce senza spine, che piace anche ai bambini e che si può preparare in anticipo?
L’insalata tiepida di polpo, patate e zucchine
Questo è quello che serve per 4 persone, abbondante:
- 1 polpo da 1 kg. freschissimo
- 4 patate grosse
- 4 zucchine fresche, verde chiaro, tenere
- Qualche rametto di maggiorana
- Olio evo di qualità (meglio ligure, ma vi lascio liberi)
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: circa 30 minuti per il polpo, e contemporaneamente circa 30 minuti per gli zucchini e altrettanto per lessare le patate.
Un’avvertenza iniziale: sappiate che per avere un polpo ben tenero è INDISPENSABILE farlo raffreddare nell’acqua di cottura. Non intiepidire, raffreddare. L’ideale è cuocerlo il giorno prima, magari la sera mentre si prepara e si consuma la cena, e lasciarlo nella sua acqua fino al momento della preparazione finale. Del resto il polpo, pulito dal pescivendolo, non richiede preparazione, bisogna solo ricordarsi di togliere il dente centrale sotto la testa.
Lavate le zucchine, tagliatele in quattro nel senso della lunghezza e poi a fettine di circa mezzo centimetro. Otterrete dei dadini. Cuocetele in due cucchiai d’olio e un pochino d’acqua, da aggiungere poco alla volta per evitare che ne avanzi alla fine, e facendo attenzione che restino al dente. Profumatele a fine cottura con le foglioline di maggiorana.
Lessate le patate con la buccia e, una volta cotte e abbastanza tiepide da poter essere maneggiate, spellatele.
Recuperate il polpo lessato, staccate per quanto possibile (ma senza impazzire!) le ventose e la pelle rosa superficiale, e tagliatelo a pezzettini. Unite le zucchine già cotte, mescolate bene aggiungendo un po’ d’olio crudo.
Prendete un bel piatto grande, affettate due patate e coprite il fondo, condite con un giro d’olio.
Schiacciate con la forchetta le altre due patate (usate proprio la forchetta e non lo schiacciapatate, è più gradevole sentire un po’ di granulosità) e conditele e ammorbiditele con altro olio.
Riprendete polpo e zucchine e versatele sulle fette di patate, di modo da coprirne metà. Sull’altra metà mettete le patate schiacciate, e aiutandovi con due cucchiai date loro la forma di quenelle.
Il piatto è pronto, perfetto appena tiepido o a temperatura ambiente. E’ un secondo completo e molto, molto gustoso. L’incontro tra il polpo e le zucchine esalta i reciproci sapori, mentre la morbidezza della patata contrasta con la carne soda del polpo e la polpa croccante delle zucchine.
Oltre al polpo, che impone una cottura anticipata, si può ovviamente preparare sia le patate che le zucchine in anticipo, quando fa più comodo, e conservarli a temperatura ambiente (se si usano in giornata) o in frigorifero.
Vino: Vermentino di Luni
Io di solito aggiungo prezzemolo fresco tritato fine.
Una parte minima dell’olio la aromatizzo con aglio che poi elimino.
Ciao Paola 😊
Ottime idee, grazie! Mi piace questo apporto reciproco
Anche a me Paola!
Buona serata
Ciao solo sulla spellatura del polpo non sono in sintonia con te.
Dimmi
Qui non si spella anzi se a volte capita che si spella in cottura c’è chi non lo mangia più, secondo me se togli la pelle va via la parte più buona, però ognuno ha i propri gusti.
Mi fido! Fine della spellatura anche qui
Bellissima ricetta, soprattutto prezioso il consiglio su come cucinare il polpo che – come si dice dalle mie parti – “adda coce ind all’acqua soia stessa”, deve cuocere nella sua acqua. Io non sono una cuoca e mi piace la semplicità, anche a tavola. Grazie e un saluto da Ischia. Laura
Accetto con grande piacere un saluto da un’isola così bella. Grazie della visita 🙂
Ho provato. Ma sono una frana in cucina. Ti aspetto a Ischia
Grazie 🙂
Uno dei miei piatti preferiti in assoluto. Goditi le vacanze!
Con le zucchine mi mancava. Anche io metto il limone, ma si sa che l’Emilia non la classificano mai come posizione geografica.
Vai a leggere la mia risposta per il limone. Le zucchine vanno molto d’accordo con il pesce
Un secondo di mare buonissimo. Da noi non si trova il polpo freschissimo (soprattutto congelato), ma va bene se sia cotto sottovuoto (perché mantiene più il sapore e è sempre tenero). Devo provarlo con zucchine e patate.
Le zucchine si abbinano benissimo con il pesce. Certo, la cottura sottovuoto è una strada!
Bella ricetta estiva…proverò a farla.
Adoro questo piatto. Ne ho mangiato uno simile domenica sera mentre mi trovavo a Varazze: Polpo con patate. Squisito…
Sì, il tocco un po’ originale è l’aggiunta delle zucchine
Mamma che bontà 🤗
non far vedere mai a un sudista come me un polpo senza limone, te li porto ? cmq molto bella la presentazione, sei in spiaggia e ancora ci coccoli
aaarrrggghhh il limone sul pesce mai! E’ una triste abitudine legata ai tempi in cui la conservazione era difficile, e il sapore del limone camuffava un po’ altri sapori non più freschissimi. Comunque de gustibus … 😉
appartengo all’ emisfero dei limonati…..ovvero limoni ovunque, qui i camerieri portano piatti interi pieni di fette di limone, a Venezia mio cugino apriva il buffet con vaschette di acqua e limone dove lavarsi le mani……che spreco !
ecco per lavarsi le mani va bene 😀
ma no, spremilo nella gola, mangialo a fette con lo zucchero, mordilo…..vedrai che pelle ! e visto che ti trovi vammene ….mi andresti a prendere qualcuno in giardino che ho la fiacca !
Eccomi! In realtà il limone mi piace molto e ne faccio ampio uso, a cominciare dal mattino con la famosa acqua calda e limone, per me irrinunciabile. Meno che sul pesce ahimè
Ma che ho scritto, scusa vecchie memorie di mio padre…. Degustalo lievemente…..
Non tutti i sudisti amano il limone.
….tipo me che li ho in giardino e li sponsorizzo ma poi mi stanco di andarli a prendere……è vero ! è che sto a dieta, mi stuzzicate con questi piatti, mettete foto e nessuno che me li fa assaggiare !
Il nostro è un invito a provarli ma se vuoi farti un giro fra di noi accomodati pure alla nostra tavola.
la ringrazio infinitamente il tempo di buttar giu sti dieci kiletti, e mi accomodo subito, ma dov’è paola ? siete in due chef ! e lei che si prendeva tutto il merito !
Ognuno ha il proprio blog ci conosciamo solo in modo virtuale, però ci diamo tutti del tu, penso che troveresti facilmente un posto alla tavola di ognuno di noi singolarmente però.
signora non faccia così che mi auto invito a pranzo e cena, la mia vicina di casa è di ischia e per tre anni mi ha sventolato sotto il naso il meglio a tavola di questa magica isola. Io ho vari manuali di cucina da tutto il mondo, e mio figlio tra patatine fritte e pizzette se la cava da dio, ora ha capito come sono lievitata, ma appena mi sgonfio le do del tu e faccio un salto ! grazie.
E io da quassù schiatterò d’invidia 🙂
Ok allora sarai una brava cuoca, che bello avere tanti libri di cucina io li adoro.
Se potessimo fare una tavolata trasversale da nord a sud … sarebbe magnifico. Intorno a una tavola si va per forza d’accordo
Si una cosa fantastica, immagina quante prelibatezze….
ahah mai fidarsi delle genovesi!
Che ingiustizia 😀
è la teoria dei pieni e dei vuoti, io so piena
dalla foto non si direbbe una situazione così tragica
Giovanna sapevo di poter contare su di te 😀
Mi piace il limone pure in insalata ma sul pesce soprattutto sul polpo no.