Sono certa che tutti conoscono Slow Food, l’associazione internazionale senza scopo di lucro che si impegna a ridare il giusto valore al cibo, a rispettare chi lo produce in armonia con l’ambiente.
Carlo Petrini, lo storico fondatore e ideatore, fonda nel 1986 Arcigola, che tre anni dopo diventa internazionale e prende il nome di Slow Food, in risposta e in contrapposizione al “fast food”, un modo di alimentarsi lontano dalle nostre tradizioni, ma anche lontano da qualità del cibo, salute di chi lo consuma, rispetto dell’ambiente.
Oggi Slow Food è diffusa in tutto il mondo, ma non trascura la ricchezza delle specialità locali, così che in Italia sono attive numerose sezioni attente a difendere il proprio patrimonio gastronomico, talvolta davvero circoscritto.
È stato quindi un grande onore per me essere invitata da Slow Food Terre del Frignano a presentare il mio libro Il Gusto di non Sprecare: la difesa della qualità e del rispetto di quello che mangiamo passa necessariamente attraverso un’attenta gestione delle risorse alimentari che comperiamo e conserviamo.
Accanto a me, nientepopodimeno che uno dei fondatori di Slow Food, Silvio Barbero, oggi vice presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che mi ha generosamente accompagnata nella chiacchierata sul valore del non-spreco domestico, rendendola molto più ricca e coinvolgente.
Infine, un grazie va a Silvia e Giuliano, per il bellissimo spazio presso Casa Bartolini a Benedello.
Wow..fantastico! Che bel successo, sono orgogliosa di avere un’amica così brava e famosa. Complimenti
grazie, sul famosa ci andrei pianino 😉
congratulazioni! questo sarà solo l’inizio di una serie di incontri di successo!
Complimenti Paola, ho letto anche io il tuo libro, è molto interessante
Grazie, sei sempre cosi gentile