Piatto beneaugurante grazie ai mille chicchi rossi, la faraona al melograno è perfetta a Capodanno
Se cercate un secondo piatto gustoso, originale, facile da preparare e che contenga i simboli dell’abbondanza, eccolo!
In tavola, a Capodanno, anche chi non è superstizioso può divertirsi a preparare piatti di buon augurio, in genere caratterizzati da ingredienti naturalmente multipli.
Non solo le lenticchie, che fanno pensare alle monete, ma anche quei frutti come il melograno, o l’uva, che sempre consumiamo in piccoli chicchi, vogliono far pensare a un effetto moltiplicatore di fortuna, salute e tutto quello che ci è più caro, e per tutti quelli che ci sono più cari.
Questa è la faraona al melograno di Primo non Sprecare
Tempo di preparazione 15 minuti (il giorno prima) – Tempo di cottura 40 – 45 minuti – Difficoltà medio bassa
Ingredienti per 4 persone, non una di più (sono piccole, le faraone!):
- 1 faraona in pezzi
- 3 melograni
- 1 scalogno
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 1 rametto di rosmarino
- 2-3 chiodi di garofano
- 2-3 bacche di ginepro
- 2 bicchieri di buon vino rosso
- poca panna
- 1 noce di burro
- 3 cucchiai d’olio evo
Faraona al melograno per Capodanno, procedimento
- Il giorno prima, tagliate a metà due melograni, spremetene il succo con l’aiuto di uno spremiagrumi, eventualmente filtratelo.
- Ripulite i pezzi di faraona dalla pelle, se non gradita, lavateli, asciugateli bene con la carta da cucina e poneteli in un contenitore provvisto di coperchio
- Aggiungete le due carote tagliate in due o tre pezzi, la costa di sedano, il rametto di rosmarino, lo scalogno tagliato a metà (tutto ovviamente pulito), le spezie, irrorate con il succo di melograno e il vino.
- Chiudete il contenitore, ponetelo in frigorifero e, ogni tanto, ricordatevi di smuoverlo un po’ per amalgamare i profumi
- Il giorno dopo, sgocciolate i pezzi di faraona dalla marinata
- In un tegame con fondo spesso, fate scaldare l’olio con il burro e rosolate bene i pezzi di carne, rigirandoli spesso
- Unite le verdure della marinatura, salate e irrorate con parte del liquido filtrato
- Coprite e portate a cottura a fuoco dolce, controllando ogni tanto. Se si asciugasse troppo, aggiungete altro liquido
- Nel frattempo, sgranate con pazienza il terzo melograno
- Quando la carne è cotta, spegnete il fuoco, toglietela dal tegame, e con il minipimer frullate il fondo di cottura, aggiungendo un pochino di panna per addensarlo
- Rimettete la carne nel tegame e tenete tutto in caldo fino al momento di servire
- Proponete la faraona irrorata della sua salsa e decorate con i chicchi rossi del melograno. Se amate un contrasto vivace di colore, terminate con un rametto di rosmarino di un verde brillante
IL CONSIGLIO IN PIU’
Se non amate la panna, o siete allergici ai latticini, potete addensare la salsa con un cucchiaio di fecola di patate o altro amido
Potete preparare il piatto in anticipo, fino al momento di frullare la salsa e addensarla: gli ultimi passaggi vanno fatti quasi all’ultimo momento
CONSERVAZIONE E RECUPERO
La faraona al melograno si conserva bene per due o tre giorni in frigorifero, chiusa in un contenitore adeguato, e si riscalda in un tegame.
Per una sola faraona, i liquidi consigliati sono probabilmente abbondanti: conservateli nel congelatore per una seconda preparazione
Vini: Rosso di Montalcino
Anche l’idea del melograno è fantastica!
Una perfetta alternativa ai soliti “grani” .., rosso poi è sicuramente natalizio!
GRAZIE!
Qui è un po’ noioso sgranare il melograno. Ma basta farlo fare al marito … 😉
Furrrrba!🥰 Grazie per la ricetta e Buoni preparativi natalizi.😘👋👋
Grazie, sono certa che i tuoi sono di grande valore
Pingback: Ma si mangia anche a Capodanno?!?! Tanti auguri! – Primo non sprecare
Bellissima questa idea. Io lascio sempre la pelle dei volatili. Caso mai non metto altri condimenti. Certo che il burro dona sempre un profumo di festa!
Mai mangiata la faraona.
Sembra delizioso questo piatto.
A presto Paola!