crostata di more al profumo di lavanda

Crostata al profumo di lavanda

Oggi chiude Euroflora 2018, e concludo i suggerimenti dei “fiori nel piatto”

Ho preparato questa crostata al profumo di lavanda.


Un aroma buonissimo, insolito, che sono certa conquisterà tutti, come ha conquistato me.

Gli ingredienti:

  • 200 grammi di farina 0 o 00
  • 2 tuorli d’uovo
  • 100 grammi di burro morbido + pochissimo per ungere il tegame
  • 100 grammi di zucchero
  • 1 vasetto da 125 grammi di marmellata (per me, di more)
  • pizzico di fiori di lavanda tritati – l’equivalente della bustina di vanillina
  • 1 tegame da forno di circa 22 cm. di diametro

Tempo di preparazione: 10 minuti per l’impasto + 30 minuti di riposo + 10 minuti
Tempo di cottura: 25 – 30 minuti


Preparate la pasta frolla montando il burro con lo zucchero, quindi amalgamate i tuorli, infine versate la farina in tre o quattro volte e, con questa, il pizzico di lavanda. Raccogliete l’impasto in una palla, chiudetelo in un sacchetto per alimenti e ponetelo in frigorifero.


Dopo non meno di mezz’ora riprendetelo.
Accendete il forno statico a 180°
Dividete l’impasto in due porzioni, una un pochino più abbondante.
Ungete con il burro il fondo e le pareti del tegame.
Prendete la porzione più abbondante dell’impasto, stendetela in uno strato regolare e posizionatela nel tegame. Per spostarla più facilmente, avvolgetela intorno al mattarello.


Cospargete con la marmellata
Stendete il resto dell’impasto e rifinite la crostata come preferite, con la griglia tradizionale o altre decorazioni a piacere.

Ponete in forno, è pronta quando la pasta appare ben dorata e biscottata.
Lasciate raffreddare un pochino e … sentirete che sapore particolare, delicato, appena un tocco di freschezza che esalta l’aroma della marmellata.


Come preparare la lavanda a uso elementare?
Raccogliete alcun spighe di lavanda in uno spazio protetto e non contaminato, sgranatele e lavate i fiori lasciandoli a bagno in acqua fredda, questo solo per eliminare la polvere.
Scolateli bene e fateli asciugare perfettamente al sole o nel forno di casa a 50 gradi. 
Quando sono perfettamente asciutti, tritateli, ed ecco pronta la polvere di lavanda, da conservare in un vasetto di vetro ben chiuso.



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13 pensieri su “Crostata al profumo di lavanda”

        1. Di solito verso la fine dell’estate ho modo di procurarmi mele buone e abbondanti, me ne ricorderò. Grazie ancora

      1. Fare le torte non è esattamente un mio compito abituale. Anche perché meno ti cimenti, meno ti viene facile. L’importante è cominciare.
        😜

  1. a giugno in provenza vado a prendere lavanda fresca. sto diventando cicciona e evito di fare le torte che amo cucinare e mangiare ( non mi interessano le pasticcerie e non sono golosa ma è proprio una soddisfazione preparrae e gustare una torta appena sfornata- per me sono molto più buone!) Questa la faccio!! gnam. Ciao paolo buona domenica e grazie di esserci: smack!

    1. Grazie a te! Devo riconoscere che la crostata non è esattamente dietetica, ma la lavanda puoi anche aggiungerla al sale, per esempio

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