Il couscous è un alimento mediterraneo composto da granelli di semola di grano cotti al vapore.
Anni fa, un caro amico italiano, ma nato e vissuto per un periodo di tempo in Tunisia, si offrì di preparare, a casa mia, il couscous secondo la ricetta tradizionale del Nord Africa, ovvero accompagnato da ceci, verdure lesse miste e uno spezzatino di carne macellata secondo le regole dell’Islam. Buono, impegnativo.
Ci sono poi le superbe versioni siciliane e sarde che lo prevedono con varietà di pesce fresco del Mediterraneo.
Io vi propongo il couscous con mirtilli e pomodorini secchi, molto semplice, molto buono (sennò non troverebbe spazio qui): un primo piatto fresco e appetitoso che si prepara rapidamente e introduce all’estate anche per i suoi colori decisi.
Gli ingredienti per quattro persone:
- 250 grammi di couscous precotto
- 1 manciata di mirtilli secchi (lasciati a bagno per un’oretta, o anche più)
- 4 – 5 petali di pomodorini secchi
- 2 coste di sedano e anche qualche foglia tenera
- 1 manciata di nocciole
- Qualche foglia di basilico
- Sale
Tempo di preparazione e cottura: 30 minuti – con un po’ di anticipo
Preparate il couscous secondo le istruzioni della confezioni, ovvero reidratatelo in acqua leggermente salata, e lasciatelo riposare
Intanto preparate gli altri ingredienti, non necessariamente in quest’ordine: scolate bene i mirtilli dall’acqua, tagliate a filetti sottili i pomodorini secchi, tagliate altrettanto sottile il sedano, spezzettate le foglie di basilico, rompete grossolanamente le nocciole (mettetele dentro un tovagliolo e rompetele con il batticarne, è il miglior sistema secondo me).
Riprendete il couscous ancora tiepido, versatelo in una ciotola capiente, mescolate bene con tutti gli ingredienti, coprite di modo che i diversi profumi si sprigionino e diano il massimo.
Servitelo a temperatura ambiente.
A casa mia ha avuto un grande successo! Ne è avanzato un po’, che ho conservato un paio di giorni in frigorifero, e l’ho riproposto con lo stesso risultato.
Mi direte: dov’è il recupero, il non-spreco? Nel mio caso, erano i mirtilli secchi, residuo addirittura dell’estate scorsa, ma considerato le esigue quantità dei diversi ingredienti, forse c’è qualcosa in frigo da finire …
Marrakesh, in Marocco, tra i più bei posti del mondo, secondo me
Spettacolo!!! Mirtilli li adoro!
Ciao, il cous cous non era proprio della mia zona …ma lo mangiavamo spessissimo da amici tunisini!
Ma quello che ha cambiato del tutto la mia visione su questo meraviglioso piatto son stati i viaggi a San Vito Lo Capo….da quel momento ho totalmente fatto il Level UP!!!!
Magari questa estate in Sicilia riuscirò a far un post ad hoc!!!!
Saluti!!!!!!!
Ps: sai che ho fatto un post l’anno scorso proprio sul cous cous e sull’uso degli avanzi del giorno prima!Che coincidenza!
Grazie! Intanto vado a cercarmi il post. Sul couscous di S. Vito lo Capo ho naturalmente anch’io il massimo rispetto 🙂
Appena la trovo ti mando la foto del Miglior cous Cous mangiato la…. Sento ancora il profumo!!!
Fai conto che adoro il pesce
l’ho trovata ma non so come mandartela!!!! troverò un modo domani! Notte!!!!!
Grazie 🙂
puoi scrivere a primononsprecareblog@gmail.com
Fatto!!!
Ottima idea. Adoro i frutti di bosco, mi incuriosisce l’ accostamento con i pomodorini secchi
Grazie. I frutti di bosco non sono dolci, quindi si prestano alle ricette salate. Qui, si accompagnano bene, almeno secondo il mio gusto. Ti suggerisco anche questa alternativa https://wp.me/p302pm-Bk
Mirtilli nel couscous? Trasgressioni culinarie, gli arabi si rivolterebbero ed anche noi siculi 🤣🤣🤣
Infatti l’ho chiamato italiano :D. Beh, perdonami, ho scritto che la mia è un’umile versione. Spero di poter presto assaggiare il vostro golosissimo tutto di pesce
Io lo faccio in mille modi, anche semplicemente freddo con zucchine e tonno
Grazie
In estate ogni tanto lo preparo pure io il precotto con tante verdure grigliate.
Non riesco a farmelo piacere 😔
Pazienza, ci sono tante altre cose 🙂
Si 😊
Decisamente insolito… ma da provare. Perchè no?
che meraviglia assolutamente da provare