Benvenuti nel mio blog! Io sono Paola, genovese, classe 1954
Sarà stata forse l’origine ligure, terra bellissima ma difficile, o l’esempio in famiglia, ad aver sviluppato in me, fin da giovanissima, due aspetti fondamentali riguardo al cibo: un istintivo, profondo rispetto, e il valore della vera qualità.
Ho lasciato la mia città quando avevo trent’anni, per motivi di lavoro e di famiglia, e questo forzato allontanamento dai consueti supporti parentali mi ha insegnato a coniugare le attività che, spesso, noi donne svolgiamo in contemporanea: professione, figli, marito, lavoro domestico.
Così, ho imparato a recuperare, riciclare, risparmiare il cibo, non fermandomi però alle tradizionali ricette di recupero di cui la cucina italiana è ricchissima (molto più di quanto sembri!), ma cercando sempre di valorizzare l’avanzo o lo scarto, anziché nasconderlo, dandogli la dignità che merita. È tutto cibo, no?
Cosa propongo?
- Il mio personale ricettario di piatti, semplici e quotidiani, ma anche insoliti e raffinati, tutti preparati con l’obiettivo di non sprecare
- Consigli di autoproduzione, per risparmiare denaro e limitare la quantità di materiali usa-e-getta
- La storia del cibo, per imparare a riconoscere la qualità, primo ingrediente di ogni piatto di successo
- Un metodo di lavoro per arrivare al massimo risultato con il minimo sforzo.
- Piccole, ma fondamentali strategie per risparmiare tempo e per organizzarsi al meglio, anche e nonostante gli impegni quotidiani di famiglia e lavoro
Tutte le ricette proposte sono state eseguite da me, nella mia cucina di casa
La tempistica descritta è fondamentale, in quanto permette di risparmiare e ottimizzare il tempo e l’energia.
Il procedimento che racconto si riferisce minuziosamente a quello da me seguito: in questo modo, mi sento di garantire il successo del piatto preparato.
La mia cucina è semplice, economica, alla portata di tutti, leggera e digeribile, non richiede complicate attrezzature, né spazi esagerati.
Il mio motto è: Una ricetta non ha bisogno di cento ingredienti. Ne bastano tre ma devono essere formidabili.