Confettura di mirtilli, la ricetta che conserva l’estate

Buongiorno a tutti!

Spero abbiate passato una bella e lunga estate. Da parte mia, non mi posso proprio lamentare, sotto ogni punto di vista, incluso quello gastronomico

Vi do il “bentornati” con la ricetta di una confettura squisitamente estiva: la confettura di mirtilli

Come ogni anno, ho trascorso diverse settimane sull’Appennino emiliano, dove ho gustato, anzi, dove ho fatto scorpacciate meravigliose di mirtillo nero dell’Appennino Modenese

Mi piace sempre preparare conserve, sono un modo geniale di trasportare nei mesi freddi i profumi e i sapori dell’estate, e di non sprecare ingredienti quando se ne hanno in esubero

Ma ci pensate mai alla prima persona che, durante a un’estate particolarmente ricca di frutta, e davanti a una quantità eccessiva che si sarebbe ridotta da buttare via nel giro di pochi giorni, ha pensato di cuocere tutto, assicurandosi così sapori e profumi estivi per i mesi freddi?

Bene, se siete anche voi attratti da queste preparazioni, solo apparentemente lunghe e impegnative, ecco la ricetta

Tempo di preparazione 15 minuti (con mirtilli già raccolti) – Tempo di riposo 6 – 12 ore – Tempo di cottura 40 minuti – Difficoltà bassa

Questa è la confettura di mirtilli neri di Primo non Sprecare

Tempo di preparazione (per circa 1 kg. di mirtilli) 15 minuti – Tempo di cottura 45 minuti – Tempo di raffreddamento 30 minuti – Difficoltà bassa

Ingredienti (in proporzione)

• 1 kg di mirtilli neri freschissimi
• 300 grammi di zucchero
• 1 limone
• 3 vasetti da 250 grammi perfettamente puliti e asciutti, con un buon coperchio

Confettura di mirtilli neri, preparazione:

1. Sciacquate i mirtilli due o tre volte in acqua fredda pulita, per liberarli dalla polvere
2. Fateli scolare bene, poi trasferiteli in una ciotola capiente
3. Aggiungete lo zucchero, il succo del limone e mescolate
4. Trasferite la ciotola in frigorifero e lasciate riposare la frutta (io trovo molto comodo fare questi passaggi la sera, così che il tempo del riposo è quello della notte)
5. Riprendete i mirtilli e trasferiteli in una pentola adeguata
6. Portate a bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa tre quarti d’ora, mescolando ogni tanto
7. Trascorso questo tempo, la confettura si presenterà molto liquida: non vi preoccupate, raffreddandosi si rapprenderà, quindi resistete alla tentazione di farla restringere
8. Ora spegnete il fuoco e invasate la confettura immediatamente, avvitate i tappi e appoggiate i barattoli rovesciati su un ripiano che resista alle alte temperature, come legno, acciaio o marmo
9. Trascorso un paio d’ore potete rimettere diritti i barattoli, e intanto controllare che si sia creato il sottovuoto: ve ne accorgete perché il coperchio si presenterà leggermente concavo
10. La confettura, una volta fredda, è pronta da gustare.

IL CONSIGLIO IN PIÙ

Con la stessa ricetta potete preparare confetture con altri frutti di bosco, come more di rovo e lamponi. Non comperateli, in genere quelli in vendita sono prodotti di serra, buoni ma meno ricchi di nutrienti. Regalatevi, se avete voglia, una giornata in campagna e raccogliete quelli che crescono spontaneamente all’aperto, non è faticoso e è una raccolta veloce

Come tutte le confetture, anche questa è una preparazione vegetariana e vegana, non contiene nè glutine nè lattosio

 CONSERVAZIONE E RECUPERO

Lo zucchero è un conservante, e in questa confettura non ne ho messo molto, per mia scelta, per mio gusto e perché penso di consumarla nel giro di pochi mesi

Potete aumentare la quantità di zucchero fino all’equivalente del peso della frutta, in questo modo la confettura si manterrà buona fino a 12 mesi e oltre. Con quantità di zucchero intermedie, calcolate una ragionevole durata intermedia

Se avanza una quantità di confettura o marmellata modesta, non sufficiente per una torta, alternatela con altri sapori. Il risultato sarà più colorato e attraente