Belle da vedere, molto decorative, le cialde di Parmigiano sono anche facilissime da fare
Il loro sapore è un concentrato di bontà, soprattutto se avrete cura di procurarvi del vero Parmigiano reggiano stagionato fra i 24 e i 30 mesi.
Purtroppo, scegliere un grattugiato qualunque darà un risultato dove il sapore del formaggio sarà coperto da quello del sale.
La cialda di Parmigiano può essere un semplice decoro del piatto, un ingrediente preciso, o un contenitore.
A seconda dell’utilizzo, si sceglie la forma preferita e si modella di conseguenza
Ecco le cialde di Parmigiano di Primo non Sprecare
Tempo di preparazione: 10 minuti – Tempo di cottura 2 – 4 minuti – Difficoltà bassa
- Unico ingrediente il Parmigiano, nella quantità di un cucchiaio colmo a persona
Prepariamo le cialde di Parmigiano
- Cialde decorative: foderate una teglia con un foglio di cartaforno, appoggiate i cucchiai di formaggio grattugiato, spalmateli in uno strato sottile e non troppo omogeneo, dando loro la forma che preferite (più tonda o più allungata).
- Mettete in forno già caldo a 180° per due o tre minuti, finchè vedrete il formaggio che comincia a fondere e acquista un bel colore dorato
- Estraete le cialde dal forno, lasciatele raffreddare prima di staccarle delicatamente dalla cartaforno, e utilizzarle per decorare un risotto, una crema vegetale o un flan di verdura
- Cialde contenitori: dividete il foglio di cartaforno in tanti riquadri quante sono le cialde che volete preparare, spalmate su ognuna un cucchiaio di Parmigiano, dando una forma rotonda o a ventaglio
- Come sopra, mettete in forno già caldo a 180° per due o tre minuti, finchè vedrete il formaggio che comincia ad ammorbidirsi
- Estraete le cialde dal forno e appoggiatele, mentre sono ancora calde e malleabili, e utilizzando la base di cartaforno, su una forma rotonda come una tazza o un bicchiere rovesciato.
- Attendete che le cialde siano perfettamente fredde e indurite prima di staccarle dalla cartaforno e utilizzarle come contenitori per un antipasto o un contorno.
Quali sono i limiti delle cialde di parmigiano?
Nonostante l’apparenza che invoglia ad afferrarle e sgranocchiarle, al contatto con il semplice calore della pelle tendono a sciogliersi e quindi ungono un po’ le dita.
La loro bellezza sta anche nella loro fragilità, che non permette un contatto troppo prolungato con liquidi o creme. Devono essere aggiunte al piatto all’ultimo momento.
IL CONSIGLIO IN PIÙ
Potete aromatizzare e colorare i ventagli di Parmigiano inserendo dei semi di papavero o un’erba aromatica tritata, per esempio rosmarino o salvia.
Se cercate una gustosa idea per l’aperitivo, preparate le cialde in versione mini, usando un cucchiaino di formaggio, e dando una forma rotonda: avrete le chips al Parmigiano
CONSERVAZIONE E RECUPERO
Le cialde di Parmigiano si conservano poco, perché tendono ad ammorbidirsi, ma si recuperano, e sono buonissime, per mantecare un risotto, per insaporire un minestrone, per arricchire il ripieno di una torta salata
Se volete saperne di più sul Parmigiano Reggiano, il re dei formaggi, leggete qui
Bella l’idea di aggiungere qualche erba aromatica.Buona estate!🥰
Grazie! Buona estate anche a te
Ottime e buonissima idea quella dei semi di papavero .-) Buonanotte mia cara Paola 🙂
Grazie Alidada, un saluto a te
Questa è la volta buona per provare a farle.
La mia paura è proprio la delicatezza e da impiastro quale sono … il danno è in agguato 😀
Unica cosa: io preferisco il grana padano, sono “diversa” lo so 😉
Oh guarda che se ci sono riuscita io … non ho una gran manualità
Il Grana padano è un ottimo formaggio, penso vengano benissimo, e buonissime
Grazie Paola 🙂
Grazie a te Clibi