Ho preparato a casa i taralli bolliti
Che vi devo dire, i taralli al vino sono infinitamente migliori di quelli industriali. Ricordo di averli assaggiati così buoni solo in Salento.
Per questa ricetta devo ringraziare due amiche: Simona, che ha lanciato l’idea proponendo la sua ricetta, e Mara, barese doc, che mi ha suggerito le piccole raffinatezze della tradizione per renderli perfetti.
Unica trasgressione che mi sono permessa: ho usato olio ligure e non pugliese … mi perdonate?
Tempo di preparazione 10 minuti + 30 minuti per realizzare i taralli – Tempo di cottura 15 minuti per la bollitura + 30 minuti in forno – Difficoltà media
Il procedimento è semplicissimo, ma non bisogna avere fretta. Leggete la ricetta fino in fondo prima di cimentarvi.
Ingredienti per 50 taralli:
- 250 grammi di farina 0 o 1
- 80 grammi di olio evo (deve essere ottimo)
- 80 grammi di vino bianco secco
- 5 grammi di sale
- Pepe o semi di finocchio o altro per aromatizzare (io non ho messo niente)
Procedimento:
- Ho impastato velocemente gli ingredienti, ottenendo un impasto morbido e sodo, che ho lasciato riposare coperto per mezz’ora, ma secondo me se stava lì ancora un po’ era meglio.
- Ho ripreso l’impasto, l’ho diviso in porzioni. Mi sono tarata su 10 grammi ognuna, circa, e ho ottenuto 50 pezzi.
- Ho ricavato da ogni pezzo un grissino dello spessore di circa un centimetro, che poi ho chiuso ad anello, secondo la classica forma.
- Mara, la mia amica barese mi ha detto che si possono fare più grandi, risparmiando tempo. Più grandi, non più spessi.
- Ho preparato una pentola con acqua bollente e ho fatto una prima cottura, versandoli un po’ alla volta e ripescandoli man mano che venivano a galla, cioè quasi subito.
- Li ho appoggiati ad asciugare su una salvietta, e lì li ho lasciati per un paio d’ore, fintanto che non mi sono sembrati bene asciutti (Mara dice che si fanno al pomeriggio e si passano in forno il giorno dopo)
- Li ho appoggiati sulla leccarda foderata con la carta forno e li ho messi in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti, fintato che mi sono sembrati belli dorati.
Appena i taralli pugliesi si saranno intiepiditi, salvateli da chi avete intorno, sennò non arrivano a sera 😉
Il mare della Puglia
Sempre bello camminare tra le tue parole, buonanotte !!!!
I’ve never had these before–they look wonderful! Cheers!
Thank you 🙂
they come from Puglia (south of Italy). Easy to do, but you need a very good olive oil
Ciao Paola, ho provato i taralli in Puglia due anni fa e erano buonissimi.
P.S. Non capisco la matematica. Con 250+80+80+5=415 grammi d’impasto, si puô fare 41 taralli di 10 grammi ciascuno 🙂
Li ho sempre comprati già pronti. Insaporiti in vari modi. Non sapevo che fosse così semplice farli: una buona alternativa al pane o ai grissini. Buoni! Ciao Paola e grazie 😘
Richiedono solo un po’ di tempo, ma ben poca abilità. Sono contenta se ti ho incuriosita 🙂
Hai dato un consiglio preziosissimo l’olio dei taralli deve essere ottimo, grazie Paola
Ciao Clibi 🙂 Ti diro, e lo sai, che in tutti i piatti la qualità dell’olio è importante. In certe ricette, di più
Da provare!!!
Grazie
E come darti torto? Fatti in casa sono come le 🍒 Ciao Paola!