Oggi è la Giornata Internazionale della consapevolezza dello spreco alimentare, e per celebrarla ho pensato di riproporvi la ricetta dello yogurt fai da te, senza yogurtiera.
Forse potrà sfuggire l’immediato nesso tra i due argomenti, e allora ve lo spiego.
Lo yogurt fai-da -te, facilissimo e veloce, consente di:
- Non sprecare yogurt, perché la quantità che si prepara è limitata ed è molto difficile dimenticarla in frigo, lasciandola scadere
- Non sprecare denaro, in quanto costa molto meno del prodotto pronto
- Non inquinare l’ambiente con barattolini di plastica e confezioni di cartone, per quanto riciclabili
- Personalizzarlo con aromi a piacere, o frutta fresca, anche quella non perfetta perché si sminuzza all’interno dello yogurt
- Utilizzarlo in molte ricette dolci e salate, in alternativa alla ricotta, alla panna, al burro
Ed ecco come preparare lo yogurt fai-da-te
Gli ingredienti per sette vasetti da 125 ml ciascuno:
- 1 litro di latte fresco (intero o parzialmente scremato)
- 1 yogurt intero fresco (starter)
- vasetti o contenitori equivalenti, puliti e asciutti, con coperchio
- Termometro da cucina (non indispensabile)
Procedimento:
- Portate a bollore il latte e lasciatelo bollire per un tempo variabile da dieci e venti minuti. Più è lunga la bollitura, più lo yogurt sarà denso.
- È un lavoro di attenzione perché, si sa, il latte che bolle si gonfia ed esce dalla pentola, quindi bisogna tenere la fiamma molto bassa, e non perderlo di vista
- Il latte deve poi raffreddare fino alla temperatura di 38, massimo 40 gradi. È qui che serve il termometro. Se non lo avete, potete ovviare con un metodo casalingo ma infallibile: toccate con un dito, il latte deve essere caldo, ma non scottare più.
- Prendete lo yogurt intero fresco, che funge da starter, versatelo in una ciotolina, allungatelo con quattro o cinque cucchiai del latte bollito. Unite il tutto al latte rimanente e mescolate molto bene.
- Riempite i contenitori, chiudeteli e poneteli a riposare in un luogo molto protetto, come per esempio il forno spento, ben coperti da qualcosa di caldo – una copertina, un maglione ….
- Il riposo può variare da sei a dodici ore, dipende se preferite uno yogurt più dolce o più acido. Trascorso questo tempo, conservate il vostro yogurt fai-da-te in frigorifero: durerà due settimane e anche qualche giorno in più.
Avete pronte sei porzioni di yogurt, più una che servirà per il nuovo ciclo.
Sei porzioni di yogurt-fai-da-te squisito, molto più cremoso e gustoso del prodotto industriale.
Potete completarlo come preferite: con un po’ di zucchero o miele, con cacao o caffè, con frutta fresca o marmellata, con frutta secca o semi…
Oppure potete preparare questa squisita, soffice e facilissima torta
Nella Giornata Internazionale della consapevolezza dello spreco alimentare, voglio chiudere con un piccolo moto di orgoglio: oggi tutti parlano di lotta allo spreco alimentare, e ci sono concreti e nobili interventi in questa direzione. Nel mio piccolo, però, io dico che ne parlo da otto anni, dal 2012, l’anno in cui è nato questo blog.
Che meraviglia!Io adoro lo yogurt ma non sapevo che si potesse preparare con semplicità anche in casa.
Prova, è davvero semplice
Mi hai stuzzicata! Lo proverò certamente a rifare perché ho letto entusiasmo. Sono una grande consumatrice di yogurt! Ti terrò aggiornata!
Mi dici che hai letto entusiasmo, ed è proprio quello che volevo trasmettere. Grazie!
Ottimi consigli, mi hai fatto venire il desiderio di riprendere mano con lo yogurt casalingo. Grazie
Grazie! Mi fa piacere. Oggi mi è stato fatto notare che, in questo modo, si evita anche un gran consumo di plastica. Io non ci avevo pensato, ma è vero!
Che bontà! L’ ho fatto tante volte con la yogurtiera, così non ho mai provato!
Io non ho la yogurtiera. forse verrà anche meglio. Così comunque è squisito
Un modo per non “consumare” plastica. Brava e Buona! 🙂
Non ci avevo nemmeno pensato 🙂 Grazie
… Ciao, Paola. Buona domenica. Felice Primavera a Te & Famiglia.
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Buonissimo….a me hanno regalato la yogurtiera…ma fatto così è più casalingo!!!! 😊😘😊😘😊
Non la possiedo. Magari viene meglio
Looks deli, Paola 🙂
Thank you 🙂
Anni fa li preparavo anche io cosi ne confermo la bontà.
Grazie
Lascia perdere quel fenomeno che crede in Sodoma e Gomorra , non vale sempre la pena rispondere , infatti io non ho neanche risposto , perché la risposta giusta è che io provo pena per lui
capito
Anni fa avevo una yogurtiera elettrica e al latte aggiungevo i bacilli liofilizzati acquistati in farmacia. Questa tua ricetta però è geniale e molto più pratica.
Sì, è molto semplice. Forse la prima volta può sembrare un po’ macchinosa, ma in realtà è davvero facile
Mi hai fatto venir voglia di assaggiarne uno.😋 Tengo da parte il procedimento, e appena posso lo testo.😉 Grazie Paola e buona primavera 🤗
Grazie della fiducia e buona, bellissima primavera anche a te 🙂
Sembra allettante ?!
🙂