L’insalata di farro alla siciliana ha ingredienti della tradizione meridionale
Il saporitissimo risultato, però, accontenta tutto lo stivale, senza distinzione di latitudine
Ingredienti per 5 – 6 persone:
- 500 grammi di farro
- 3 melanzane lunghe
- 300 grammi di pomodorini (i preferiti)
- ½ cipolla di Tropea non grande
- 1 manciata di foglie di sedano
- 1 manciata di olive nere (io ho usato le taggiasche, non siciliane bensì liguri)
- 1 manciata di mandorle
- Olio evo
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Prima di tutto ho messo sul fuoco l’acqua per cuocere il farro, che ho ben sciacquato e, al bollore, fatto cuocere con i suoi tempi.
Ho lavato le melanzane, eliminato il picciolo, le ho tagliate a dadini , ho scaldato tre giri d’olio nel wok, appena caldo ho aggiunto le melanzane. Le ho rimescolate, salate subito, quindi coperte e, da questo momento, rimescolate ogni tanto fino a cottura.
Ho preparato tutte le verdure: cipolla sbucciata e affettata, pomodorini ben lavati e tagliati a metà o in quarti, foglie di sedano ancora ben lavate e tagliate a striscioline, le mandorle tagliuzzate in tre o quattro pezzi.
In una piccola padella ho messo ancora un paio di giri d’olio, ho aggiunto la cipolla, ho aspettato che diventasse trasparente, ho messo le foglie di sedano e, dopo un paio di minuti, i pomodori. Ho coperto e lasciato cuocere il tutto su fuoco dolce. A fine cottura ho aggiunto le mandorle.
Ho versato questi ingredienti nelle melanzane, ho amalgamato bene: il sugo è pronto.
Nel frattempo ho scolato il farro, l’ho condito con un pochino di olio evo a crudo.
Ho aggiunto il condimento e servito con tutta calma, è ottimo anche tiepido o freddo.
Si possono preparare farro e condimento in tempi diversi, e assemblare tutto al momento di andare in tavola, facendo intiepidire leggermente il sugo.
L’insalata di farro alla siciliana si gusta bene sia caldo che tiepido o a temperatura ambiente, secondo il caldo che fa. Se ne avanza, si conserva perfettamente in frigorifero per due o tre giorni.
Vino: Vermentino della Valpolcevera
Consiglio di lettura che più siciliano non si può, meraviglioso: Il Gattopardo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Adoro quel libro e voglio provare questa insalata (magari con la quinoa che è senza glutine)!
Ottima versione!
Buona! Anche a me sembra siliciana, forse con l’aggiunta d’aglio e basilico. Le taggiasche sono le mie olive preferite in assoluto.
Grazie! Sono olive liguri. (Ma in Olanda si trova proprio di tutto)
Devo iniziare a cucinare anche il farro… non l’ho praticamente mai preparato in vita mia ^.^
Quello decorticato si cucina come il riso
Grazie mille del consiglio
Buona. Secondo me il nome siciliana ci sta visto che ci sono le mandorle, le olive, i pomodorini.
Strano l’aggiunta di mandorle. Da provare.😉🍴
A Trapani si fa così con le mandorle (sopratutto per condire le busiate)
😉
Che cosa sono le busiate?
Un tipo di pasta
Un formato di pasta corta da Trapani in Sicilia. Il formato assomiglia un po’ un cavo riccio di telefono di una volta.
grazie mille per la spiegazione dettagliata 🙂
Ottima, sono i sapori che piacciono a me! Grazie cara!
Un’ottima idea, non ho mai usato il farro per un’insalata fredda ma penso che lo farò presto
Lo conosco poco anch’io, ma questi recenti esperimenti mi hanno entusiasmata
Ci devo lavorare!
Con le olive hai giocato in casa! Che buona! Sicuramente la copierò, io anche uso le olive casalinghe!
Adoro Il gattopardo, anche il film lunghissimissimo <3
Sì ma che film … e che uomini!
MERAVIGLIOSI. Io sono innamorata degli attori “vecchio stampo”, un periodo non facevo altro che guardare film di Marcello Mastroianni, tipo ho guardato il Bell’antonio non so quante volte solo perché lui è bellissimo per davvero XD (il libro comprato nuovo nuovo, si staccavano le pagine!!!!! Che nervi)
Marcello Mastroianni è DA URLO
Mamma mia!!!!!!! Io la notte sognavo di sposare un uomo bello come lui *-*
Oh, ma lo sai che sei bravissima? Originale questa ricetta, mi piace. Io sono pugliese e quindi non mi offendo. 🙂
Grazie per tutto! Bravissima mi pare esagerato, faccio anch’io i miei pasticci che mi guardo bene dal pubblicare 😉
tuttobonobonissimo tranne il chicco: lo detesto il farro nemmeno se me lo tiran dietro lo mangio😂. mi possan dare anche la pasta di tufo greco co fossili dentro i chicchi di cicuta ma il farro NO. fammela con l’orzo il riso l’ama rantolo e tuttirresto di bendiddio che c’è 😂 che ti voglio bene e ti devo fare i complimenti qui, oh, maestra!😘
Grazie!! Maestra de che? Ma non l’ho scritto che si può fare con l’orzo, col riso o anche con la pasta?
Ottima ricetta, ma ti fidi ad utilizzare le melanzane senza far loro perdere, con il sale, un po’ del liquido amarognolo?
Io non lo faccio mai, mi piacciono così, ma naturalmente si possono preparare come suggerisci tu, e poi cucinarle
Siciliana o no, sembra buonissima. E il Gattopardo è uno dei miei libri preferiti. 🙂