Se avanza del pane, non possiamo certo buttarlo via!
Usiamo amore, anima e fantasia contro lo spreco alimentare, e in particolare contro lo spreco del pane, l’alimento più ricco di simboli, indispensabile sulle nostre tavole!
Ci aiutano le ricette regionali della nostra tradizione, che sono ricche di piatti capaci di trasformare il pane raffermo in squisite specialità
I crostini di pane sono una delle soluzioni più sfiziose, più semplici e più veloci per recuperare il pane avanzato
Questi sono i crostini di pane di Primo non Sprecare
- Prendete il pane che avete in esubero, e tagliatelo a tocchetti monoporzione
- Mettete i pezzi di pane in una teglia da forno, in uno strato solo, aggiungete sale, pepe, peperoncino, erbe profumate tritate (tutto regolato a piacere) e un filo d’olio su tutto.
- Mescolate con un cucchiaio di modo che il condimento si distribuisca uniformemente, e passate in forno ventilato a 200° per un quarto d’ora circa (se avete preparato il forno caldo) o comunque finchè vedrete i vostri crostini ben dorati.
- Lasciateli raffreddare e conservateli in un sacchetto di plastica o in una scatola ermetica, ben chiusi.
I crostini di pane raffermo durano a lungo e sono ottimi stuzzichini per l’aperitivo, e perfetti per ravvivare una crema di verdura.
Natura morta con pane, di Paul Cezanne
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Non sono genovese, ma la tattica del crostino golosissimo così al forno (io però senza peperoncino, ma con il rosmarino o l’origano) la sfrutto anch’io…confermo quanto sia deliziosa e strasfiziosa!! E a dir la verità la cosa mi è stata insegnata da mia suocera, che ha origini in quei di Rapallo…dici che c’entra qualcosa?! ;))
Mi prendi in contropiede, il crostino non credo sia precisamente genovese (a meno che non vogliamo parlare di quelli fatti con la focaccia, che sono squisiti), non saprei nemmeno collocarlo, ma funziona in tante preparazioni, e ha di bello che si può aromatizzare a piacere, come dici tu
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