Io spero sempre che, almeno chi mi conosce da un po’, non consideri più “scarto” quella parte delle verdure più esterna e fibrosa
Le foglie che avvolgono il cavolfiore sono un’utile protezione alla freschezza del cavolfiore stesso ma, a meno che non siano molto appassite o rovinate, sono buone e tenere esattamente come il cavolfiore stesso
Quindi, se prepariamo un piatto dove è necessario usare solo le infiorescenze del cavolfiore, come il couscous, possiamo cucinarne un altro ugualmente buono con le foglie, e non buttare via quasi niente.
Meno spreco, meno rifiuti da smaltire
In più, che non guasta mai, è un piatto che si prepara in fretta
Questo è il risotto con foglie di cavolfiore di Primo non sprecare
Tempo di preparazione 10 minuti – Tempo di cottura 30 minuti – Difficoltà bassa
Gli ingredienti per 4 persone:
- 350 grammi di riso per risotti
- 5 – 6 foglie di cavolfiore
- 1 decina di olive denocciolate
- 2 acciughe sotto sale
- 1 cucchiaio raso di pinoli
- 1 cucchiaio raso di capperi
- 1 spicchio d’aglio
- 4 cucchiai di olio di oliva
- Vino bianco
- Brodo vegetale caldo e poco salato (o acqua calda)
Risotto con foglie di cavolfiore, preparazione:
- Lavate le foglie del cavolfiore, scolatele e tagliatele a listerelle
- Sciacquate le acciughe, intanto eliminate la lisca e la coda
- Versate l’olio in una pentola adatta alla cottura del risotto, unite lo spicchio d’aglio e i filetti delle acciughe
- Fate scaldate e, intanto, mescolate: eviterete così che si producano antipatici schizzi
- Quando le acciughe saranno sciolte, mettete i pinoli e fateli tostare per due o tre minuti. Continuate a mescolare per evitare che si brucino.
- Aggiungete le foglie del cavolfiore e fatele appassire. Infine, eliminate l’aglio
- Ora versate il riso, amalgamate bene e, quando vedrete i chicchi diventare lucidi, sfumate con il vino bianco
- Ora, piano piano, aggiungete il brodo un po’ alla volta e portate il riso a cottura
- Intanto, tritate grossolanamente le olive a coltello
- Appena il riso è cotto, profumate con le olive e i capperi, regolate di sale all’assaggio
Il risotto con le foglie di cavolfiore è pronto
Servitelo subito, ben caldo, senza altro burro o formaggio, che non sono necessari
IL CONSIGLIO IN PIÙ
Questo piatto è senza glutine e senza lattosio
Per chi volesse preparare una versione vegana, basterà eliminare le acciughe salate
Con la stessa ricetta potete preparare un sugo per la pasta, o la pasta risottata
L’aggiunta di olive, capperi, acciughe e pinoli, ovvero ingredienti molto sapidi, serve ad equilibrare il sapore piuttosto dolce del cavolfiore, e possono essere dosati secondo il gusto personale
CONSERVAZIONE E RECUPERO
Come tutti i risotti, anche quello con foglie di cavolfiore si conserva un paio di giorni in frigorifero, ma il mio consiglio è di prepararne la quantità giusta per gustarlo fresco.
Si presta bene per la preparazione della frittata di recupero
Uova e cavolfiore, natura di George Lambert
Grazie per questa ricetta di recupero.😍
Grazie a te di apprezzare
Paola che idea, sempre avanti . Grazie mille
Grazie, un’idea semplice, ma funziona 🙂
“Meno spreco, meno rifiuti da smaltire” … perfetto, per noi stessi in primis: meno umido.
GRAZIE Paola!
Grazie a te, più mi informo e più mi sembra che l’argomento diventi importante
Chi è che butta via le foglie del cavolfiore? Avanti, fuori i nomi! 😀 😀 😀
ahahah!
Grazie dell’idea … io le metto da parte in freezer per i minestroni. Da oggi allora anche per un risotto.Buona settimana.👋👋
Sì, anche io in genere le salvo per il minestrone, poi il risotto è riuscito bene, e quindi …
Mai fatto
buon giorno
E vabbè ma tu fai il compost e non butti via niente lo stesso. Io dove lo faccio il compost, sul poggiolo?
Una piccola compostiera si può realizzare anche sul balcone di casa. Ovviamente gli scarti non possono appoggiare direttamente sul pavimento, perciò è necessario un largo vassoio (anche di plastica).
Realizzando un primo fondo di torba e segatura (5-10cm) e curando bene l’aerazione e l’umidità non si producono odorei molesti. In giardino tengo una grande compostiera nella quale ci butto di tutto, anche scarti di pesce, e ti giuro che puoi metterci la testa dentro senza sentire nessun odore sgradevole. Va da sè che nel tuo caso, dati i volumi ristretti, dovresti limitarti agli scarti vegetali.
Se vai in rete troverai sicuramente qualche bella compostiera da balcone, e utilizzando degli acceleranti naturali (guano) otterrai del compost in pochi mesi.
Ahoj
Grazie, anche altri mi hanno suggerito di provare. Mi informo. Grazie mille