In questi giorni si sono succedute alcune notizie sulle quali è bene soffermarsi perché, volere o volare, ci riguardano tutti, comunque la pensiamo. Sono fatti.
Terra
Lo scorso 15 maggio è stato l’Earth Overshoot Day per l’Italia:
Vuol dire che quel giorno il nostro Paese ha consumato tutte le risorse (energetiche, agricole, ittiche) che è in grado di produrre e generare in un anno. Quindi, ben 230 giorni prima del prossimo Capodanno, noi siamo già virtualmente in debito. Teniamone conto, perché è responsabilità di ognuno di noi.
L’unico aspetto, se possiamo dire, positivo, è che non siamo peggiorati rispetto allo scorso anno.
L’Earth Overshoot Day relativo a tutto il Pianeta è valutato intorno alla fine di luglio: aspettiamo notizie più precise
Il calcolo è fatto, ogni anno, per noi e per tutto il mondo, dal Global Footprint Network
Api
Lo scorso sabato 20 maggio, si è celebrata la Giornata mondiale delle Api.
Per chi volesse sapere come mai questa scelta, leggo su Wikipedia:
Il 18 ottobre 2017, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso di designare il 20 maggio, la Giornata mondiale delle api. Il 20 maggio è stato scelto per la giornata annuale poiché coincide con la data di nascita di Anton Janša (1734-1773), che nel XVIII secolo fu un pioniere delle tecniche di apicoltura moderne nel suo paese natale, la Slovenia, un paese che ha promosso la celebrazione e ha riconosciuto questi insetti per la loro capacità di lavorare richiedendo pochissima attenzione allo stesso tempo.
Penso e spero sia inutile ricordare l’importanza fondamentale delle api e di tutti gli insetti impollinatori: le piante non possono spostarsi per accoppiarsi e generare nuovi frutti, ci pensano api, bombi e compagni con un instancabile, e istintivo, lavoro. Pretendiamo che vengano protette
Biodiversità
Oggi (finalmente puntuale!) si celebra la Giornata Mondiale della Biodiversità
Una giornata che ci vuole condurre verso la consapevolezza dell’importanza di questa disciplina, dalla quale dipendono il nostro cibo e la nostra salute. Hai voglia difendere il cibo italiano, se perdiamo di vista l’impatto che può avere nelle produzioni squilibrate, sfibranti, onerose.
Ecco alcune semplici, ma fondamentali indicazioni alle quali attenerci, per fare la nostra parte.
Direte: Sono sempre le stesse. Vero, ma forse non lo si dice mai abbastanza, e non vogliamo arrenderci al fatto che, come tristemente dice il grande fotografo Sebastiao Salgado, “La Terra non ci vuole più”:
- ridurre il consumo di carne
- acquistare e mangiare alimenti stagionali
- acquistare cibi locali
- ridurre lo spreco di cibo
- compostare gli avanzi di cibo
- ridurre gli imballaggi alimentari utilizzando sacchetti riutilizzabili o contenitori di vetro riutilizzabili
- evitare plastiche monouso (cannucce di plastica, tazze per il caffè, posate di plastica, contenitori o bottiglie di plastica per l’acqua, ecc.)
- promuovere la biodiversità locale e indigena (razze e varietà) per cibo e nutrizione.
Sebastiao Salgado, Amazonia
Vorrei sperare che tutte queste giornate che con grande buona intenzione vengono dedicate a temi così delicati possano fare breccia nel pensiero comune e credo, spero, che questo Almeno per quanto riguarda il clima sia un punto che comincia ad essere guardato con più attenzione.
Anche questo tuo articolo è importante per noi tutti che dovremmo soffermarci a leggerlo e ragionarci. Un abbraccio affettuoso stretto stretto💙🦋
Grazie di apprezzare, la mia è una voce flebile che non si sente, certe indicazioni andrebbero urlate da nomi famosi, soprattutto tra i giovani … speriamo. Teniamoci stretti e teniamo strettissimi quelli che vengono dopo di noi
Tematiche importantissime e consigli da seguire alla lettera. Grazie, Paola!
Grazie di leggermi anche se ti faccio gli inviti fasulli … 😉
Ho messo un compostaggio in giardino, ho fatto orto. Cerco di non consumare carne. Mia figlia è apicultrice e per Fila ha progettato una scatola per salvare le api… Piccole gocce nel mare… Speriamo
Sono certa che molti di noi sono molto attenti e attivi, non per nulla, anche in questo mondo virtuale, ci scegliamo e troviamo a istinto. Non sapevo di tua figlia, sono pronta a prendere il miele da lei
Non c’è dubbio, non lo si dice mai abbastanza. Non si fa mai abbastanza, essendo necessario fare tutto, e tutti.
Grazie, hai centrato il punto
Tutti consigli da seguire alla perfezione!
Grazie Maria, sono certa tu sei già al primo posto
lascio pezzi con piante fiorite apposta per le api tipo la borraggine
chi vive a contatto con la natura, queste cose le sa. Grazie!