Lo zimino di ceci è una ricetta della più antica tradizione genovese
Un piatto povero (da questo potrebbe derivare la parola “zimino”), ma eccellente: i suoi pochi componenti, se ben scelti e selezionati, danno un risultato dal gusto straordinario.
Non dobbiamo nemmeno pensarla come una zuppa esclusivamente invernale: è talmente buona anche tiepida che può essere gustata, con lo stesso piacere, tutto l’anno.
Perfetto è anche l’equilibrio nutrizionale di questo piatto: ci sono le preziose proteine vegetali dei ceci, il contributo verde delle bietole, e il piccolo ma importante apporto in sali minerali e vitamine delle erbe aromatiche.
La sua preparazione è davvero semplice. Ovviamente prepararla con i ceci secchi e poi reidratati dà un risultato migliore, ma al bisogno la versione con i ceci conservati diventa velocissima e mantiene un delizioso sapore.
La cucina ligure è ricca di questi piatti preparati con pochi e semplici ingredienti, doni di una terra poco generosa in estensione, ma molto ricca in qualità e varietà.
Tempo di preparazione 20 minuti (con ceci e bietole già cotti e pronti) – Tempo di cottura 30 minuti – Difficoltà Bassa
La ricetta dei ceci in zimino alla genovese
Gli ingredienti per quattro persone:
- 500 grammi di ceci secchi
- 200 grammi di bietole
- 20 grammi di funghi porcini secchi
- 1 spicchio d’aglio
- 4 foglie di salvia oppure 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1 foglia di alloro
- sale
- Olio e.v.o.
Prepariamo lo “zimino di ceci”
- Se usate i ceci secchi (consigliati), metteteli a bagno la sera prima in acqua fredda, e il giorno dopo lessateli in acqua pulita con una foglia di alloro. Salate i ceci solo a cottura ultimata, e conservateli nella loro acqua di cottura
- Lavate accuratamente le bietole e lessatele in pochissima acqua, leggermente salata.
- Mettete i funghi secchi a bagno in acqua tiepida per circa dieci minuti, poi scolateli conservando la loro acqua, sciacquateli bene e tritateli grossolanamente
- Filtrate l’acqua dei funghi attraverso un colino finissimo
- Tritate lo spicchio d’aglio con la salvia (o il prezzemolo) e fate soffriggere a fuoco molto dolce in quattro o cinque cucchiai di olio e.v.o. Attenzione che non bruci!
- Aggiungete i funghi tritati, mescolate bene, quindi unite le bietole appena scolate e un po’ tagliuzzate. Rimescolate per insaporire bene tra loro i diversi ingredienti
- Versate l’acqua dei funghi e fatene evaporare la metà, quindi aggiungete i ceci, e tanta della loro acqua fino a raggiungere la quantità di zuppa desiderata, anche in base alla consistenza
- Continuate la cottura per una decina di minuti, il tempo necessario perchè i sapori si amalgamino
- Servite la zuppa calda o tiepida. A piacere potete accompagnare con qualche crostino di pane tostato.
IL CONSIGLIO IN PIÙ
I ceci in zimino sono un vero confort food, capace di mettere d’accordo tutta la famiglia. La semplicità della sua preparazione li rendono un piatto perfetto anche per i bambini: per i più piccoli si può preparare una versione senza funghi.
Sia i ceci che le bietole si possono cuocere in anticipo, e conservare in frigorifero per due o tre giorni. In questo modo la preparazione della zuppa diventa davvero rapida
CONSERVAZIONE E RECUPERO
La zuppa di ceci in zimino si conserva per due o tre giorni in frigorifero, e basterà scaldarla sul fuoco per riscoprire lo stesso sapore pieno e fresco della zuppa appena fatta.
Vi piacciono i ceci, o ve ne avanzano da questa preparazione? Provate questa raffinata crema di ceci con gamberi
Trovate questa mia ricetta anche su Non Sprecare
Un consiglio di lettura, un libro che ho riletto da poco, trovandolo straordinario. Nessun riferimento alla ricetta, solo una sovrapposizione di lettere
“confort food”! Splendido! Non conoscevo questa ricetta, deve essere ottima..me la segno ;.) Buon serata amici mia 🙂
Mi piace molto, grazie Paola 😉
Ciao Clibi, grazie mille come sempre!
Ma che bella preparazione, con i ceci poi il top.
Brava Paola
Grazie Max! Ha molto successo in casa mia
La mia zuppa preferita!!!😍😍😍😍💞
Buona questa zuppa che non conoscevo. La terrò presente quando avrò bietole fresche nel mio orto.
Buona giornata cara
Eletta
Con le bietole fresche dell’orto verrà un capolavoro! Grazie 🙂