Dire caldarroste e dire autunno è tutt’uno.
Subito ci si immagina in casa, magari intorno a un camino, mentre si gustano le golose castagne e il paesaggio fuori vira nei colori caldi della stagione.
Come possiamo preparare, velocemente e bene, le caldarroste in casa?
Ho provato questo metodo e l’ho trovato molto soddisfacente: si preparano sul fornello, in mezz’ora le caldarroste sono pronte e si sporca pochissimo.
Oltre le castagne, l’unico altro ingrediente è uno strofinaccio vecchio. Vecchio perché potrebbe annerirsi irrimediabilmente
Ecco il procedimento per fare le caldarroste in casa:
- Lavate rapidamente i marroni e asciugateli, giusto per eliminare polvere o tracce di terra. Intanto controllate che non ce ne siano di avariati
- Incidete la buccia in orizzontale
- Trasferite i marroni in una padella che li contenga comodamente, ma non necessariamente in un solo strato: è importante poterli mescolare
- Copriteli con lo strofinaccio ben bagnato e strizzato, mettete il coperchio, ponete su fuoco moderato
- Dopo cinque minuti circa rimescolate le castagne e, se lo strofinaccio si fosse asciugato, bagnatelo un’altra volta.
- Continuate così, mescolando ogni tanto perché non si brucino quelle più in fondo: l’umidità dello strofinaccio, intanto, penetrerà nella polpa delle castagne, cuocendole perfettamente all’interno
- Dopo una ventina di minuti assaggiate, verificate al sapore dolce e alla consistenza se la cottura è completata, altrimenti proseguite. In genere, dopo 30 minuti al massimo le castagne sono cotte
- Gustatele subito, bollenti, facendole saltare sulle dita, soffiando sulle mani, rispettando il rito antico delle caldarroste
Nemmeno io sapevo dello strofinaccio umido, ma la cosa mi convince molto, infatti spesso a me vengono troppo secche. Grazie del bel consiglio e buonanotte 🙂
I always love Van Gogh painting. Thank you for the lovely share, Paola.
Questa dello strofinaccio umido non la sapevo. La “giro” a mio marito, è lui l’addetto alla cottura!👍Grazie😘Buona giornata.
Elisabetta allora chiamami che arrivo 😉 Io porto il tè 🙂
Grazie Paola per questo suggerimento.
Molto interessante questo procedimento per fare le caldarroste in casa, confesso che non lo conoscevo ancora.
Per il momento ho imparato a farle con il piatto crisp del microonde ma presto voglio provare con la padella. Grazie per la dritta. 🙂
Un saluto
Buone le castagne, ci consolano di queste sere autunnali, magari davanti al caminetto.
A fine cottura, spenta la fiamma ovviamente, verso un mezzo bicchiere di vino bianco (la ribolla è il suo) nel coperchio, e poi giro il coperchio sulla padella calda, chiudendola e lasciando che i vapori del vino vi restino imprigionati (10 minuti circa) per ammorbidire ancor di più le castagne e aromatizzarle.
Ahoj
Che bel suggerimento di cuocere le castagne coperte con lo stofinaccio…non le ho mai fatte cosi. Le proverò!
Grazie 😘😍😘
Grazie a te